Pane e olio: A Stella Cilento niente più merendine confezionate per i bambini che devono fare merenda. Si è riscoperto infatti uno spuntino tradizionale e decisamente più genuino, quello a base di pane e olio.
E i bambini della scuola dell’infanzia e primaria del piccolo Comune (che conta meno di 700 abitanti) sembrano apprezzare, probabilmente anche perché a raccogliere le olive sono state proprio
Lo sapevano bene le nostre nonne, pane e olio è una merenda buona e sana, soprattutto se questi due ingredienti sono locali e a chilometro 0.
Adesso in Cilento un comune ha riscoperto la semplicità e propone pane e olio come spuntino agli studenti al posto delle merendine.
Il Comune, tra l’altro, fornisce gratuitamente gli ingredienti scegliendo tra quelli di maggiore qualità e a km0. Il pane è infatti prodotto utilizzando grani del Cilento e viene condito con l’olio che si estrae dagli uliveti comunali (Stella Cilento è città dell’olio). Entrambi, tra l’altro, sono elementi essenziali della nostra dieta mediterranea e prodotti d’eccellenza.
E’ già da una settimana che la merenda alternativa, che in questo caso è completamente “made in Cilento”, è arrivata tra i banchi di scuola e ha ottenuto il consenso di tutti: insegnanti e genitori.
Il sindaco del piccolo borgo Francesco Massanova, orgoglioso dell’iniziativa, ha dichiarato:
“Sono stati proprio i bambini a raccogliere le olive. Così raggiungiamo il duplice obiettivo di stimolare la produzione a chilometro zero e avere a cuore la buona alimentazione, che parte dai bambini”.
Una bella iniziativa per avvicinare i più piccoli ad una sana alimentazione e all’importanza di utilizzare i prodotti locali, in questo caso i grani ma anche l’olio per la cui produzione si utilizzano i 3 frantoi del paese che lottano per sopravvivere in una società dove ad avere la meglio sono spesso le multinazionali.
Non è venuta anche voglia anche a voi di uno spuntino a base di pane e olio?