Batteri e germi si accumulano un po’ ovunque in casa; ecco alcuni consigli per liberartene.
Anche se non li vediamo, germi e batteri proliferano all’interno delle nostra mura domestiche; fortunatamente, ci sono alcune accortezze che possiamo adottare per ridurre la loro presenza.
Germi: quali sono
Le sostanze che possono rappresentare un rischio igienico-sanitario tra le mura domestiche sono essenzialmente di quattro tipi, ovvero batteri, virus, funghi e acari.
Secondo quanto afferma il professor Giuseppe Lassandro, docente di Microbiologia Applicata e membro del team di microbiologiaitalia.it, in alcune zone della casa c’è una maggiore presenza di batteri, rispetto ad altre.
Dove si annidano
Il primo luogo dove si accumulano è il frigorifero; all’interno, infatti, vengono riposti alimenti di vario tipo sui quali potrebbe essere presente una flora batterica che, in caso fosse eccessiva, potrebbe portare a diverse patologie una volta ingerito il cibo. In altri casi, invece, ci sono batteri patogeni che sono sempre tossici, come ad esempio le salmonelle.
Un altro luogo potenzialmente pericoloso è quello degli impianti di condizionamento dell’aria; al loro interno si può annidare il batterio della legionella, il quale si sviluppa nelle condutture e, poi, può essere immesso nell’aria attraverso il condizionatore o l’impianto di riscaldamento.
Per tale motivo, è importante non dimenticare di effettuare manutenzione ordinaria e straordinaria all’impianto e anche di sostituire spesso i filtri.
Infine, un altro luogo dove si annidano i germi è il bagno; per evitare la presenza di agenti patogeni, un accorgimento utile consiste nell’abbassare la tavoletta del water dopo l’uso e pulire frequentemente i sanitari con la candeggina.
Come evitare l’accumulo di sostanze nocive
Ci sono diversi fattori che influiscono sul rischio di proliferazione di virus e batteri, tra cui l’umidità e la presenza di polvere.
Un ambiente umido e chiuso favorisce la crescita di muffe; per questo, ove possibile, è importante cambiare l’aria del locale aprendo porte o finestre.
In più, è consigliabile tener puliti tappeti e mobili per evitare l’accumulo di polvere, un ottimo veicolo di trasporto per acari e batteri.
Consigli utili per la biancheria
In una casa è bene fare attenzione anche alla pulizia di asciugamani e lenzuola.
Asciugamani
E’ importante assicurarsi che dopo l’utilizzo di asciughino completamente; se restano umidi, infatti, viene favorita la crescita di colonie batteriche o fungine.
Andrebbero cambiati ogni 3 giorni di utilizzo o, comunque, quando si avverte un odore sgradevole.
Lenzuola
Funghi e batteri si annidano e si deposito a causa della nostra presenza; le sostanze che noi rilasciamo, come il sudore o parti di pelle, offrono un ottimo terreno di coltura per i microrganismi.
Per tale motivo, le lenzuola andrebbero cambiate una volta a settimana, soprattutto nei mesi estivi.
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