Chi soffre di emorroidi sa bene quanto fastidioso e doloroso possa essere il problema.
A causare il dolore vero e proprio, che è solo uno dei sintomi con cui la malattia emorroidaria si presenta, è l’infiammazione dei sacchetti ripieni di vasi che sono le emorroidi e che si localizzano nella parte terminale del canale anale.
Emorroidi come risolvere il problema
La dilatazione eccessiva delle emorroidi, che nella maggior parte dei casi è associata a sforzi intensi al momento dell’evacuazione per via della stipsi, può provocare, oltre al dolore più o meno intenso a seconda dello stadio di gravità della malattia, edema e sanguinamento.
A differenza di quanto avviene con il sangue occulto nelle feci, in questo caso il colore delle perdite ematiche è rosso vivo. Il vero problema della malattia emorroidaria è dato dalla sua tendenza alla cronicizzazione.
A partire dai 50 anni in poi, epoca di maggior incidenza della malattia, a periodi di emorroidi silenti seguono recidive, che possono portare ad un progressivo avanzamento della patologia, fino agli stadi più gravi in cui si parla di prolasso.
Fortunatamente però numerosi sono i rimedi, di natura farmacologica o chirurgica, che risultano efficaci nel combattere il problema delle emorroidi e prevenire l’instaurarsi di un disturbo di tipo cronico.
La scelta del trattamento giusto dipende essenzialmente dalla gravità del problema e dal tipo di emorroidi di cui si soffre.
A scopo diagnostico e terapeutico, infatti, si fa una distinzione tra emorroidi interne ed esterne, di I, II, III e IV grado.
Se si sceglie un approccio di tipo farmacologico, ci si può avvalere di una serie di preparati ad uso topico, con proprietà antinfiammatorie ed anestetiche.
Si tratta per lo più di pomate, a base di principi attivi come benzocaina, lidocaina e dibucaina, per attenuare il dolore, e di idrocortisone, fluocinolone, fluocortolone, per combattere l’infiammazione della mucosa intestinale.
Numerose sono anche le preparazioni cosiddette naturali, che al posto del cortisone sfruttano le proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti di aloe vera, camomilla, malva e avena.
Si tratta comunque di rimedi poco efficaci nei casi di maggiore gravità.
Quando la malattia emorroidaria ha raggiunto una certa entità, diventando refrattaria alle cure farmacologiche, l’approccio migliore da seguire è quello chirurgico.
La complicazione più frequente nelle fasi iniziali è l’emorragia durante i movimenti intestinali e nella seconda fase. Come guarire le emorroidi in modo naturale una volta determinato quale sia la causa delle emorroidi ;
Il prossimo passo è fare tutto il possibile per migliorare la situazione. Ad esempio, se si tratta di stitichezza , sarebbe opportuno aumentare l’assunzione di fibre
Aloe vera per emorroidi L’aloe vera è una pianta con proprietà che aiutano a ridurre l’infiammazione, il bruciore e il prurito prodotti dalle emorroidi.
Ci sono unguenti che lo contengono, quindi possono ridurre il disagio. Ma se hai una pianta di aloe vera a casa, puoi tagliarne una e ricavarne la polpa. Applicare direttamente sull’area interessata, dopo averlo accuratamente pulito.
Ricorda che, in caso di mucchi sofferenti, l’igiene è molto importante. Prima di usare questo rimedio domestico, assicurati di non essere allergico all’aloe vera.
Un’altra opzione per utilizzare un altro olio essenziale consiste nell’applicare 2 o 3 gocce in un altro olio vegetale, ad esempio olio di mandorle dolci, e applicarlo direttamente sulla regione. Questo olio essenziale di cipresso, non dovrebbe essere applicato direttamente sulla pelle, perché può causare una bruciatura.
Sedili da bagno con sali Epsom I sali di Epsom possono essere utilizzati anche nel trattamento delle emorroidi, perché sono eccellenti per ridurre l’infiammazione e possono essere facilmente aggiunti all’acqua. Così, oltre all’acqua calda che aiuta a stimolare il normale funzionamento dell’intestino, questo trattamento casalingo ha anche un forte componente anti-infiammatorio che viene rilasciato dai sali.
Modalità di preparazione: Mescoli il sale nell’acqua fino a che non si dissolva.
Quando l’acqua è calda, dovresti sederti nel secchio, senza usare vestiti intimi, per 15 o 20 minuti. Questo bagno sitz può essere ripetuto 2 o 3 volte al giorno.
Camomilla contro l’infiammazione emorroidaria
Come ti abbiamo detto, i problemi di pali si verificano quando c’è un’infiammazione delle emorroidi. Per sgonfiare l’area anale, è possibile utilizzare qualsiasi delle piante medicinali utili per questi casi, come la camomilla.
Infuso in acqua per circa 5 minuti e applicato con cotone, può aiutare ad alleviare l’infiammazione emorroidaria. Invece di infusione, è possibile utilizzare anche olio di camomilla seguendo la stessa procedura.
Per controllare le emorroidi in 2 giorni è necessario:
1. Fai un bagno caldo con acqua calda
L’acqua calda aiuta ad alleviare l’infiammazione e il dolore e dovrebbe essere eseguita da 15 a 20 minuti, tante volte quante necessario. Alcune piante medicinali con proprietà analgesiche e antinfiammatorie che aiutano ad alleviare il dolore in pochi minuti e possono essere aggiunte nel secchio con acqua tiepida sono: camomilla, lavanda, arnica
È importante che insieme con l’aumento della bevanda fibra almeno 2 litri di acqua al giorno, perché le fibre rendono il volume fecale aumento e acqua per ammorbidire gli idrati e facilitano la sua uscita. Se il consumo di fibre aumenta e l’acqua non viene bevuta, le feci saranno più dure e potrebbero aggravare le emorroidi.
Usa una pomata per le emorroidi
Alcuni esempi sono Neobatín, Proctoacid e Ultraproct, che possono essere indicati dal proctologo o dal medico internista. Questi unguenti alleviano il dolore in pochi minuti e riducono la dimensione delle emorroidi.
4. Prendi un analgesico o anti-infiammatorio
Paracetamolo o Ibuprofene possono essere usati sotto controllo medico per alleviare il gonfiore e il dolore causato dalle emorroidi. Ma seguendo i 3 suggerimenti precedenti, probabilmente non avrai bisogno di usare questi farmaci. I diabetici dovrebbero usare i farmaci per le emorroidi sotto controllo medico.
Di solito, le emorroidi esterne vengono alleviate immediatamente dopo il bagno del sitz e un unguento anti-infiammatorio, e dovrebbero scomparire entro 2 o 3 giorni. Nei casi più gravi, quando i sintomi non migliorano con tutte queste cure, può essere necessario un intervento chirurgico.
Cura durante il trattamento
Durante il trattamento, l’individuo deve avere un po ‘di cura come:
Evitare l’uso di carta igienica, lavare la zona anale con acqua e sapone dopo i movimenti intestinali;
Non sollevare il peso;
Non mangiare cibi speziati o speziati;
Esegui un tipo di attività fisica regolare a piedi o zumba;
Se necessario, è possibile utilizzare un cuscino a forma di anello con un’apertura al centro per sedersi.
Un altro suggerimento importante non è quello di eseguire la forza dur