Morbillo: Secondo alcune voci della sanità in questa settimana sarebbero stati confermati tre casi di morbillo nell’intero paese. Queste stesse voci hanno confermato anche il morbillo è un visur che risiede nel naso e nella gola.
E da molto tempo è stata una delle malattie più mortali che esistevano; tutto questo detto anche dal CDC che è il centro per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Morbillo: 10 fatti che non conoscevi sul morbillo
Questo stesso CDC comunica che il vaccino fin oggi è una delle misure più preventive che esistono, è quindi vediamo che in questo caso il vaccino risulta essere qualcosa di molto positivo; ma andiamo a vedere alcune cose importanti
Morbillo che cos’è, sintomi
Come ben sappiamo il morbillo è una malattia infettiva che viene causata da un virus chiamato RNA, quest’ultimo ha un grado elevato e possibilità di contagio; in quanto viene trasmesso tramite il contatto diretto per vie respiratorie.
In una breve intervista, un’internista dell’ISSSTE; ha spiegato 10 cose che riguardano il morbillo e oggi le vogliamo condividere con voi per sapere un pò di più cose a riguardo di questa malattia.
Sintomi principali
Uno dei sintomi principali del morbillo come ben sappiamo è quella che provoca prurito, quindi va a colpire la pelle creando eruzioni cutanee.
Molto spesso c’è ne accorgiamo dell’esistenza di questa malattia; perchè queste eruzioni cutanee partono principalmente dalla testa; per poi propagarsi in tutto il resto del corpo così dando via a un terribile e fastidioso prurito, questo è stato anche confermato; da alcuni dati del National Institutes of Health degli Stati Uniti.
Questo non è l’unico sintomo che questa malattia provoca infatti altri sintomi comuni che possono far pensare che c’è l’inizio di questa malattia sono:
Febbre
Tosse
Naso che cola
Occhi rossi
Congiuntivi
e da non dimenticare in ultimo, anche se non ultimo, le ( macchie di Koplik ), che sono delle macchie bianche, ovviamente tutto questo porta un’enorme disagio e dolore.
La prima parte che viene colpita molto fortemente è quella delle vie respiratorie, quindi naso, gola e dopo polmoni sono i primi ad essere attaccati in modo molto forte; una volta moltiplicatosi qui dopo alcuni giorni in media entro 5 giorni o 1 settimana, questo virus va a colpire altre parti del corpo come il fegato; e tutti quegli apparati precedentemente citati.
Ma quando si verificano i primi sintomi?
I primi sintomi si verificano dopo 10 giorni che si è stati infettati o contagiati, come ha osservato il CDC, essa pensate che ha un periodo di inbazione che è intorno ai 21 giorni.
Le persone con il morbillo arrivano a infettare gli altri dai primi sintomi fino a circa quattro giorni dopo l’eruzione cutanea.
A questo punto come può essere evitato il contagio?
Il contagio può essere evitato facendo il vaccino MMR che protegge anche allo stesso tempo dalla parotite e rosolia.
La prima dose di questo vaccino infatti viene fatto nel primo anno di età, e poi successivamente nel sesto e settimo anno di età viene fatto, un vaccino di rinforzo.
A tal proposito Cesar R. Quezada dice che chi ha fatto i due vaccini resta immune al morbillo.
Aggiungendo anche : “Altri effetti collaterali possono essere polmonite , encefalite (infiammazione del cervello) e aborto spontaneo nel caso in cui la madre contraesse il virus. “
Una dato che ha fatto pensare fu quello che nel 2012 morirono più di 122.000 persone la maggior parte avevano sotto i 5 anni d’età, duqnue il morbillo resta una delle cause di morte in età infantile.